La sfida che sembra lanciare in un sussurro invitante il casinò è “Coraggio, si provi a battermi”.
L’idea diffusa e incontrastata che “il banco vince sempre” smorza gli entusiasmi. Eppure, in molti hanno provato e provano a batterlo, e non sono pochi coloro che ci sono riusciti davvero.
Metodi vecchi e nuovi per truffare
Se l’idea di essere l’eccezione alla regola non abbandona mai il giocatore durante la sua permanenza nelle sale voluttuose del casinò, il pensiero che lo sfiora è anche quello di trovare un modo per facilitare la vincita. Mai come in quest’epoca, che dota chiunque di apparecchi elettronici potenti e tascabili, barare sembra a portata di mano.
Certo è che i Casinò hanno esperte telecamere per ogni tavolo, come ha recentemente scritto anche la rivista americana TheVerge. Inoltre monitorano attentamente ogni persona o mossa sospetta. Una stima dice che il settore perde per via delle truffe milioni e milioni di euro ogni anno.
BlackJack
Per alcuni giochi come il blackjack, le strategie per vincere sono confortate da basi matematiche. In altri, come baccarat e slot, non esiste alcuna regola di calcolo. Per quanto riguarda il primo caso, esistono persone che, pur non imbrogliando ufficialmente, riescono ad ottenere la vittoria semplicemente usando il proprio talento con i numeri. Questi durante la partita mantengono un conteggio del valore delle carte viste, per calcolare quello delle rimanenti nel mazzo.
È un sistema assolutamente e ovviamente legale, tuttavia il conteggio grazie alle ultime tecnologie, potrebbe essere facilmente aiutato.
Poker e altri giochi di carte
Una vera e propria truffa che riguarda il gioco delle carte, messa in atto innumerevoli volte, alcune delle quali con innegabile successo, è invece quella della marcatura della carta. Questa può esser contrassegnata in diversi modi, con un chip o semplicemente piegandone l’angolo o raschiandone l’inchiostro. Il gesto permetterà di dare vantaggio a chi lo ha compiuto e conoscere il valore della carta, una volta che essa entra in gioco.
Nel settore del gioco online infine, PokerStars e Full Tilt Poker sono diventate col tempo grandi esperti di colossali truffe. Addirittura hanno dato mandato di scoprirle ad alcuni dei migliori studi legali statunitensi.
Inoltre, si può usufruire delle promozioni di Pokerstars o delle offerte di William Hill, che si trovano nell’articolo dedicato, e poi provare a imbrogliare al portale, ma nella maggior parte dei casi si è scoperti facilmente.
Baccarat
Nel baccarat sono state recentemente utilizzate le nuove tecnologie per barare, servendosi di una telecamera nascosta nella manica e di un complice. Così mentre viene tagliato il mazzo di carte, il baro prende la carta del taglio e la trascina sulla parte superiore del ponte, separando leggermente le carte.
La telecamera registrerà la mossa e le carte, inviando l’immagine a un complice localizzato in un altro luogo, che informerà il giocatore al tavolo tramite auricolare. È di sicuro una tecnica che richiede molta attenzione e che può venire smascherata con facilità. Tuttavia i considerevoli risultati monetari in caso di successo hanno spinto molti a correre il rischio (spesso con pessimi risultati).
I Google Glass forse banditi presto all’entrata dei Casinò tradizionali?
Slot Machine controlli remoti, hacking e online
Anche le slot machines sono da sempre coinvolte in brogli più o meno riusciti. Addirittura gli inglesi hanno coniato una nuova parola “Slot Hacking”: le loro luci, i colori e il suono tintinnante a esse associato hanno attirato truffaldini piani, dai tempi più antichi ad oggi.
Nelle vecchie slot per un certo periodo è bastato attaccare un pezzo di corda alla moneta, per tentare la fortuna senza mai far cadere il soldo nella tramoggia. Nelle nuove slot online, imbrogli e uso illecito dei codici promo ai danni di case e bookmaker come William Hill, Ladbrokes e altri sono all’ordine del gioco e sembrano riprendere l’antico rito.
Recentemente è stato ideato un piccolo dispositivo elettronico mascherato in banconote di piccolo taglio. Esso è in grado di ingannare il lettore di contanti, facendo apparire qualsiasi banconota come un pezzo da 100 euro. Tuttavia l’inganno è stato presto individuato e i casinò hanno provveduto alla messa in sicurezza delle loro slot.
Ma chi dovesse essere in possesso del dispositivo può ancora puntare sulle macchine non ancora aggiornate. Potrà così tentare una volta in più di battere il banco, diventando così quell’eccezione alla regola, anche se a discapito della legalità.